Un team di studenti della Laurea magistrale in Geologia e Geologia applicata dell'Università di Napoli Federico II si piazza al secondo posto nell'Imperial Barrel Award, Europe Region

-

Società Geologica Italiana

Carissimi Soci SGI,
Carissimi Soci Società Associate,

su indicazione del Prof. Mariano Parente (Università di Napoli Federico II), abbiamo il piacere di comunicarvi che anche quest'anno un team dell'Università di Napoli ha colto uno straordinario successo, classificandosi secondo nella semifinale europea dell'AAPG Imperial Barrel Award.

Per maggiori informazioni si rimanda al testo e alle immagini sottostanti.

Cordiali saluti,

La Segreteria


Dopo otto settimane di duro lavoro su un dataset di geologia del sottosuolo, e dopo due giorni di accesa competizione, un team di studenti del corso di Laurea magistrale in Geologia e Geologia applicata dell'Università di Napoli Federico II ha conquistato il secondo posto nella semifinale europea dell'Imperial Barrel Award.

L'Imperial Barrel Award (https://iba.aapg.org/program) è una competizione internazionale organizzata e sponsorizzata dal 2007 dall'American Association of Petroleum Geologists (AAPG). In questa competizione, ad ogni team, composto da cinque studenti guidati da un academic advisor e da due industrial advisors, viene consegnato un dataset composto da linee sismiche e dati di pozzo. Gli studenti hanno otto settimane per analizzare i dati e valutare le potenzialità esplorative dell'area. Il team dell'Università di Napoli ha lavorato su un blocco nel settore danese del Mare del Nord. Gli studenti hanno svolto una simulazione del tutto realistica del lavoro che fanno i team di esplorazione delle compagnie che operano nel settore delle risorse energetiche, utilizzando i software più avanzati disponibili sul mercato. Sono partiti dall'analisi dell'evoluzione geologica dell'area di studio ed hanno utilizzato i dati per arrivare alla individuazione di un portfolio di target esplorativi caratterizzati in termini di volumi di idrocarburi e di probabilità di successo. Quest'anno era richiesto di produrre anche dei risultati in termini di sostenibilità energetica ed i ragazzi hanno analizzato le potenzialità dell'area per progetti di stoccaggio di CO2. Al termine delle otto settimane, il team ha presentato i risultati del lavoro davanti ad un panel di giudici composto da exploration managers delle principali major del settore energetico.

Anche quest'anno, per l'incertezza legata all'evolversi della pandemia,  la competizione si è svolta online. Giovedì 24 Marzo, l'Università di Napoli Federico II ha affrontato il primo turno di selezione confrontandosi in un girone di ferro con tutti i team vincitori delle ultime edizioni. Il nostro team, composto da Paola Corrado (capitano), Riccardo Altieri, Luca Cascini, Ciro Messina e Germano Solomita, ha superato la prima fase, eliminando l'IFP School di Parigi (Institut Francais du Petrole), vincitrice del titolo mondiale nel 2020. Il giorno successivo i nostri ragazzi si sono confrontati in una sessione comprendente i sei team che avevano superato il primo turno, piazzandosi al secondo posto davanti all'Università di Stavanger. La vittoria è andata a UniLaSalle, già vincitrice del titolo nel 2019. 
Il risultato conseguito dai nostri studenti è di grandissimo valore. Per il terzo anno consecutivo siamo arrivati sul podio, dopo il titolo europeo conquistato l'anno scorso ed il secondo posto conquistato nel 2020. È un'ulteriore conferma dell'altissima qualità della formazione offerta dal Dipartimento di Scienze della Terra, dell'Ambiente e delle Risorse che è in grado di portare i nostri migliori studenti a competere ai massimi livelli con studenti di Università di grandissimo prestigio con percorsi didattici specialistici dedicati all'esplorazione e produzione di risorse energetiche, sponsorizzati dalle più grandi aziende del settore.

Non sarà facile mantenere questo livello. La competizione è ogni anno più dura. Ma siamo arrivati in alto e faremo di tutto per restarci!
 
Per ulteriori informazioni, contattare Mariano Parente (DiSTAR, Università di Napoli Federico II, maparent@unina.it)


 

 

Ultimo aggiornamento: