La mattina di Sabato 31 maggio se n'è andato a 57 anni Fabrizio Cecca, paleontologo/stratigrafo e contrabbassista/compositore. Specialista di ammoniti, si era laureato a "La Sapienza" nel 1981/82 con una tesi sulle associazioni del Giurassico superiore dell'Appennino Umbro-Marchigiano, e aveva successivamente conseguito il Dottorato di Ricerca presso l'Università di Lione sotto la guida di Raymond Enay, lavorando nel Bacino Voconziano.
Nel periodo fine anni '80 - metà anni '90 è stato geologo presso il Servizio Geologico d'Italia e Ricercatore presso l'Università di Urbino, prima di trasferirsi definitivamente in Francia, inizialmente all'Università di Marsiglia e infine a Parigi, divenendo Professore di paleontologia all'Università Pierre et Marie Curie.
Queste righe sono naturalmente ben lungi dall'essere un sommario completo, sono solo il ricordo di chi ha condiviso con Fabrizio, Jack Pallini, Stefano Cresta e tanti altri amici e colleghi, anni memorabili sul Monte Nerone. E anni di serate al Folkstudio, di avventurose tournee, di studio di registrazione con il gruppo Acustica Medievale.
Massimo Santantonio