Pisa , Venerdi 7 luglio AULA C
Dipartimento di Scienze della Terra,
Università di Pisa, Via S. Maria, 53,
10.30 Giacomo Corti: "Evolution and along-axis variability of rifting in Ethiopia"
11.45 Carolina Pagli: "Current crustal deformations in Afar from space geodesy"
Pausa Pranzo
14.00 Franco Barberi Vulcanismo e tettonica dell'Afar
14.45 Enrico Bonatti Il Rift dell'Afar tra Scienza ed Avventura
Sabato 8 luglio AULA C, dalle 10,30 mattinata dedicata a:
"INAUGURATION of the AFAR REPOSITORY"
Per dettagli sugli interventi della mattinata si veda la locandina allegata.
Evolution and along-axis variability of rifting in Ethiopia
Giacomo Corti
Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Geoscienze e Georisorse, Unità Operativa di Firenze, via G. La Pira, 4, 50121 Firenze, Italy; giacomo.corti@igg.cnr.it
The rift system in Ethiopia offers ideal conditions to analyze the process of continental extension and rupture: it is indeed an active magmatic rift that –in different sectors- records several different stages of rifting, from initiation to incipient oceanic spreading. In this presentation I will first review the characteristics of the different segments of the Ethiopian rift in terms of evolution, distribution and architecture of deformation and volcanism. I will then use the along-axis variations in rifting to provide insights into the process of continental rifting and break-up and the main parameters controlling it.
Current crustal deformations in Afar from space geodesy
Carolina Pagli
Dipartimento di Scienze della Terra, Universita di Pisa
The divergence of the Nubian, Arabian and Somalian plates has created the Afar rift. Here continental break-up is associated with magmatic activity and faulting. A major advance in understating the tectonics of Afar since the 60-70 French-Italian missions has been the use of space geodesy. In this seminar I will give an overview of the variety of crustal deformation processes that occurred in Afar during the last few decades that have been measured using space geodetic techniques like InSAR and GPS. I will present recent advances in our understanding of the magmatic plumbing from recent volcanic eruptions and dyke intrusions in Dabbahu, Alu-Dalafilla, Dallol, Ayelu and Nabro.
Vulcanismo e tettonica dell'Afar
Franco Barberi
Il Rift dell'Afar tra Scienza ed Avventura
Enrico Bonatti
ISMAR-CNR, Bologna
Alfred Wegener con la sua Deriva dei Continenti già quasi un secolo fa aveva intuito che il Mar Rosso è un oceano embrionale che si sta formando dalla separazione dell'Arabia dall'Africa. Wegener intui' anche che la regione dell'Afar non è geologicamente parte del continente africano, ma costituisce un lembo di crosta quasi-oceanica: intuizione confermata dalle spedizioni italo-francesi dal 1968 al 1973. In questa comunicazione illustrerò alcuni episodi della spedizione 1969-1970; in particolare, la scoperta di un atollo fossile e l'esplorazione del lago Afrera, la cui superficie è un centinaio di metri al di sotto del livello del mare.