La Società Geologica Italiana interviene su quanto sta accadendo in queste ore in Sicilia

-

Società Geologica Italiana

Rodolfo Carosi (Presidente Nazionale Società Geologica Italiana): "Il 94% dei comuni italiani è esposto a rischio idrogeologico e il 18.4% della superficie nazionale ricade in aree classificate ad alta pericolosità idrogeologica. Come Società Geologica Italiana, abbiamo aperto una pagina sul sito, finalizzata alla spiegazione dei rischi naturali".

E intanto Bari si prepara ad ospitare il Congresso Nazionale della Società Geologica Italiana e della Società Italiana di Mineralogia e Petrologia che avrà inizio il 2 Settembre con l'arrivo di 1000 geologi!

"L'Italia è un Paese geologicamente giovane, interessato da due catene di montagne (le Alpi e gli Appennini), tettonica e vulcanismo attivi,  ed è un Paese intrinsecamente esposto e variamente vulnerabile alle tante pericolosità geologiche che lo contraddistinguono. Quando i processi geologici endogeni ed esogeni (terremoti, frane, eruzione vulcaniche, alluvioni) mettono a rischio le vite umane e/o provocano danni alle infrastrutture e attività della nostra società, parliamo di "pericoli" e "rischi" naturali. Il nostro paese presenta caratteristiche morfo-climatiche molto variabili che, nell'attuale scenario di cambiamento climatico, sono associate ad un aumento delle temperature e ad una sempre maggiore frequenza di eventi estremi di precipitazione, che determinano intensi fenomeni di dissesto idrogeologico (frane, alluvioni, erosione, degradazione del permafrost..). Nel nostro Paese, il verificarsi di frane e alluvioni, l'attività sismica e vulcanica sono i processi geologici caratterizzati dai maggiori livelli di pericolosità e rischio. In Italia, 1.300.000 persone e il 4% degli edifici sono esposti a rischio frane, molto elevato, mentre sono a rischio alluvionale 6.800.000 cittadini e l'11% delle aree edificate. Il 94% dei comuni italiani è esposto a rischio idrogeologico e il 18.4% della superficie nazionale ricade in aree classificate ad alta pericolosità idrogeologica. Come Società Geologica Italiana, abbiamo aperto una pagina sul sito, finalizzata alla spiegazione dei rischi naturali.  Rischi geologici: conoscere per capire, capire per mitigare www.socgeol.it/N5997/rischi-geologici-conoscere-per-capire-capire-per-mitigare.html". Lo ha affermato Rodolfo Carosi, geologo, docente dell'Università di Torino, Presidente della Società Geologica Italiana, commentando frane e dissesto di queste ore.

Sarà Bari ad ospitare il Congresso Nazionale congiunto della Società Geologica Italiana e della Società Italiana di Mineralogia e Petrologia. Ben 1200 comunicazioni, tre sessioni plenarie durante le quali importanti scienziati di livello internazionale illustreranno anche alla stampa, i risultati di studi scientifici che verranno presentati per la prima volta. Ci saranno 53 sessioni, 1000 geologi, 3 giorni di conferenze, 8 geo – escursioni che interesseranno la Puglia con Bari, le Murge, il Salento, ma escursioni anche sul Vulture in Basilicata, o ancora sull'Appennino Calabrese.  Cerimonia Inaugurale del Congresso il 2 Settembre, conferenze dal 3 al 5 Settembre, conferenze,  workshop.

"Geology for a sustainable management of our Planet" è il titolo del Congresso congiunto della Società Geologica Italiana (SGI) e della Società Italiana di Mineralogia e Petrologia (SIMP), che torna a Bari dopo 30 anni. Il titolo intende sottolineare il concetto che le Geoscienze ricoprono un ruolo fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità prefissati dall'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Saranno protagonisti anche i monumenti e i luoghi di Bari città come Teatro Petruzzelli, Molo San Nicola, Piazza Massari, Fortino di S. Antonio Abate, Basilica di San Nicola, la Cattedrale di S. Sabino, il Castello Normanno Svevo, l'Arco Basso e l' Arco Alto. Sarà un Congresso Congiunto che vedrà insieme due realtà scientifiche importanti con il ritorno a Bari dopo 30 anni. La Società Geologica Italiana è stata fondata a Bologna il 29 Settembre del 1881. È la più antica e rappresentativa associazione scientifica italiana nel campo delle geoscienze e si adopera per il progresso, la promozione e la diffusione delle conoscenze geologiche nei loro aspetti teorici e applicativi. Attualmente, la Società Geologica Italiana, conta circa 1500 soci in Italia e all'estero, 13 sezioni attive ed un Centro di Documentazione presso il Centro di Geotecnologie dell'Università di Siena. A Bari, sarà un grande evento con più eventi nell'evento stesso con importanti divulgatori e studiosi internazionali.   Ben 1200 le comunicazioni i cui risultati verranno  illustrati in anteprima alla stampa e spaziano su 20 temi, dalle bio – geoscienze, al clima o ancora al patrimonio geologico e culturale all'evoluzione del Pianeta Terra, dalla Geochimica, alla cartografia Geologica o ancora dalla Geomorfologia alle applicazioni Industriali in Mineralogia, Petrografia e Geochimica, dalla Mineralogia ai Rischi Naturali, dalla Vulcanologia alla Sismologia.

Ultimo aggiornamento: