Autore: Henry Gee
Pagine: 304
Editore: Il Mulino
Anno: 2016
ISBN: 978-88-15-26337-7
L'evoluzione è fatta di progresso tanto quanto di perdita.
L'idea dell'anello mancante, capace di rivelare qualcosa di quel misterioso passaggio in cui smettemmo di essere animali per diventare umani, affascina da sempre il nostro immaginario. Ma si tratta di un pregiudizio. Il libro mostra come il ramificato percorso evolutivo che si è realizzato fosse soltanto uno dei molti possibili, debitore molto più del caso che di un processo orientato ad affermare l'eccezionalità della nostra specie. Dall'essere bipedi alla crescita del cervello, dal linguaggio alla capacità di provare sentimenti, nessuna di queste qualità è prerogativa esclusiva dell'uomo. La chiave non sta dunque in ciò che ci separa, ma semmai in quello che ci unisce al resto della natura.
Henry Gee ha studiato zoologia e genetica nell'Università di Leeds e ha conseguito il Ph.D. a Cambridge. Attualmente è Senior editor di Scienze biologiche per la rivista scientifica internazionale "Nature". Nella sua copiosa e disparata bibliografia ricordiamo "Tempo profondo" (Einaudi, 2006). http://henryegee.blogspot.co.uk