Autore: Raffaele Sardella
Pagine: 144
Editore: Il Mulino
Anno: 2016
ISBN: 978-88-15-26379-7
Scrigni preziosi provenienti dagli abissi del tempo profondo: grazie ai fossili il paleontologo - al pari di un investigatore sulla scena del delitto - può ricostruire i capitoli più remoti della storia della vita sul nostro pianeta. Semi, gusci, denti, ossa, ma anche indizi di azioni e spostamenti, come ad esempio le "piste" lasciate dal passaggio di molte specie di dinosauri, o i segni delle grandi estinzioni di massa fanno luce sui fragili equilibri che hanno caratterizzato la storia della Terra.
Raffaele Sardella è ricercatore presso la Sapienza Università di Roma. La sua attività di ricerca riguarda l'evoluzione dei carnivori e degli altri grandi mammiferi continentali neogenico-quaternari del Vecchio Mondo. Un particolare campo di interesse è lo studio degli eventi di dispersione avvenuti fra Africa ed Eurasia in relazione ai cambiamenti climatici avvenuti dalla fine del Miocene al Pleistocene, quando fa il suo ingresso in Europa anche il genere Homo. Oltre a far parte di diverse istituzioni scientifiche e a partecipare a diversi progetti di ricerca nazionali ed internazionali, mi occupo di divulgazione scientifica.
Il libro sarà presentato mercoledì 8 giugno alle ore 19.30 presso la Libreria Assaggi (Via degli Etruschi 4, 00185 ROMA tel 06 88659458 • www.libreriaassaggi.it)