I marmi antichi nelle Collezioni Pescetto e De Santis

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Società Geologica Italiana

ISPRA, 2014,  275 p.

ISBN-9788844806767

(Prezzo € 80)

Di Augusto si dice che trovò Roma fatta di mattoni e la lasciò di marmo. Basterebbe solo questo per capire quanto fossero importanti già per gli antichi i marmi e le pietre ornamentali. La grandezza e la potenza di una città o di un impero erano testimoniati da un ricco uso di marmi di tutte le varietà.

Questo nuovo volume, pubblicato da ISPRA in un'edizione di prestigio, si rivolge non solo alle strutture museali, archeologi, storici dell'arte e tutti coloro che studiano questi materiali, ma si pone come un punto di riferimento per chiunque sia interessato al tema dei marmi antichi.

Diviso in due parti, di cui la prima monografica e la seconda specificamente catalografica, esso offre nella prima parte una descrizione scientifica di tutti i principali marmi antichi delle due importanti Collezioni e della loro origine geologica, seguita da una disamina storica dell'uso e della fortuna di questi materiali nell'antichità e principalmente nel mondo romano.

Nella seconda parte il volume contiene inoltre le foto di ben 780 campioni marmorei, divenendo in tal modo anche un prezioso strumento di consultazione, per il riconoscimento dei marmi e delle pietre ornamentali.  Indice e Introduzione del Volume.

Il volume è in vendita; le informazioni necessarie all'acquisto si possono trovare a questo indirizzo:

http://www.isprambiente.gov.it/it/museo/file/nota-acquisto-catalogo

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