Agenzia: Dire
Roma, 6 nov. - "Questo che ho in mano e' il testo del decreto legge che con il sottosegretario Roberto Morassut stiamo definendo, insieme a Regioni, Province e Comuni, su dissesto idrogeologico e erosione costiera". Si tratta di "un dl perche' ci simo resi conto che c'e' urgenza, e i morti continui e costanti" a seguito degli eventi che colpiscono il territorio "urlano per l'urgenza non sentita, un'urgenza che non brucia sulla pelle della politica", per cui "e il momento di un dl". Sergio Costa, ministro dell'ambiente, lo dice intervenendo alla videoconferenza 'Cartografia geologica: stato di avanzamento e prospettive future'. "E' il momento di scrivere una norma", dice Costa, c'e' "l'urgenza" di intervenire e la necessita' di "segnalare il perimetro di chi fa cosa". Oggi "pensiamo a un dl perche' stiamo provando a costruire un Paese nuovo- prosegue il ministro- che vi veda l'anno prossimo essere gli attori principali" nell'utilizzo di una "risorsa economica che mai si e vista e mai si vedra'", cioe' i fondi del Next Generation Ue o Recovery fund, come viene chiamato in Italia. Nell'ambito del dl "si puo' avere il finanziamento strutturale per la carta geologica", dice Costa, costruendo "il momento per parlare di erosione delle coste e di carta climatica", quindi "arricchiamolo". Da questo punto di vista "bene la collaborazione e il sostegno di Manfredi", dice il titolare dell'Ambiente riferendosi al collega dell'Universita' e Ricerca, un contributo "capace di portare conoscenza in una norma del genere". Cio' detto, conclude Costa rivolto al Parlamento, serve "il vostro aiuto per fare in modo che il dl dissesto e erosione sia luogo anche di arricchimento finanziario". (Ran/Dire) 12:45 06-11-20 NNNN