Avviso seminario DISTAR - I terremoti dell'estate-autunno 2016 in Italia centrale: nuove prospettive per la valutazione della pericolosità sismica

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Società Geologica Italiana

Cari colleghi,

ho il piacere di annunciarvi un evento speciale della serie delle Distinguished Lectures in Earth Sciences.

Mercoledì 5 Dicembre, alle ore 15:00 in Aula Geo 2 (DiSTAR, Complesso Universitario di Monte Sant'Angelo, Edificio 10 - Napoli), Emanuele Tondi (Scuola di Scienze e Tecnologie, Università di Camerino) terrà un seminario dal titolo:

I terremoti dell'estate-autunno 2016 in Italia centrale: nuove prospettive per la valutazione della pericolosità sismica 

seguirà, dalle 16 alle 17,  una tavola rotonda con la partecipazione di Warner Marzocchi (modera Domenico Calcaterra, direttore del DiSTAR).

Siete invitati ad intervenire ed a sollecitare la partecipazione di studenti, borsisti e dottorandi.

Di seguito la locandina dell'evento, un abstract del seminario ed un breve biosketch di Emanuele Tondi.

cordiali saluti

Mariano Parente

Locandina

Abstract e biosketch
 


I TERREMOTI DELL'ESTATE-AUTUNNO 2016 IN ITALIA CENTRALE: NUOVE PROSPETTIVE PER LA VALUTAZIONE DELLA PERICOLOSITA' SISMICA
Prof. Emanuele Tondi, Sezione di Geologia, Scuola di Scienze e Tecnologie, Università di Camerino. E-mail: emanuele.tondi@unicam.it
 
Gli eventi sismici dell'estate-autunno 2016 in Italia Centrale hanno causato numerose vittime e danni, mostrando ancora una volta l'incapacità di ridurre efficacemente il rischio sismico nel nostro Paese.
Le ragioni per cui non si riesce a ridurre il rischio sismico in Italia vengono generalmente e diffusamente associate a problematiche relative alla consapevolezza del rischio da parte di amministratori e cittadini, alla disponibilità di fondi e a tecniche ingegneristiche idonee a seconda del contesto in cui vengono applicate. In questo seminario, invece, svilupperemo una riflessione sugli strumenti attualmente in uso per fare prevenzione in ambito di terremoti, in particolare sull'informazione di base necessaria e relativa alla pericolosità sismica.
La carta di pericolosità sismica attuale, costruita su base probabilistica ed indipendente dal tempo, non permette di individuare quelle aree in cui predisporre in maniera prioritaria efficienti piani di emergenza ed una efficace riduzione della vulnerabilità delle opere antropiche.
Se vogliamo nei prossimi anni evitare che si ripeta di nuovo lo stesso scenario post-sisma del 2016, occorre sviluppare a livello nazionale un discorso avanzato di valutazione della pericolosità sismica, dove i risultati della ricerca scientifica relativi alla Geologia dei Terremoti e alla Sismologia degli ultimi venti anni vengano estratti dai lavori scientifici e messi a disposizione per la gestione e sicurezza del territorio.
 
Emanuele Tondi è professore Associato di Geologia Strutturale e Direttore della Sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie dell'Università degli Studi di Camerino.
L'attività di ricerca di Emanuele Tondi è rivolta allo studio della deformazione fragile delle rocce, con particolare riferimento alla valutazione del potenziale sismogenetico delle faglie attive e al loro ruolo nella circolazione dei geofluidi sotterranei.
Nell'ambito dei temi suddetti, lo scrivente è stato ed è coordinatore di numerosi progetti di ricerca, finanziati da Enti pubblici e privati, nazionali ed internazionali. Nel 2017, inoltre, è stato co-fondatore dello spin-off dell'Università di Camerino GEOMORE-Geological Modeling of Risks and Resources Evaluation (www.geomore.it).
I risultati delle ricerche sono stati presentati a numerosi convegni nazionali ed internazionali ed hanno prodotto numerose pubblicazioni, caratterizzate dai seguenti indici bibliometrici: Articoli scientifici= 150; Citazioni=2394; Indice H=30 (Fonte Google scholar al 30 Settembre 2018 https://scholar.google.it/citations?user=sA-hangAAAAJ&hl=it).